MARCATURA A MICROPERCUSSIONE
Marcatura a micropercussione o micropunti di materie plastiche.
Marcature a varie profondità grazie al contatto fra punzone e area di marcatura.
MARCATURA A MICROPERCUSSIONE
La marcatura a micropercussione, detta anche marcatura a micropunti, avviene per contatto fra un punzone e la superficie da marcare. Il punzone si muove lungo due assi (l’asse X e l’asse Y) formando i caratteri alfanumerici e le forme da imprimere sul componente nell’area di marcatura. Il movimento del punzone è sottoposto a controllo numerico.
Il dispositivo di marcatura a micropercussione può funzionare in maniera elettromeccanica oppure ad aria compressa.
Con la marcatura a micropunti è possibile marcare a diverse profondità caratteri alfanumerici, testi fissi e variabili, numeri progressivi, numeri di lotto e di serie, matrici 2D, loghi e configurazioni grafiche in generale.
Si possono marcare a micropercussione gli articoli stampati a iniezione, estrusione, compressione, termoformatura, soffiaggio, aspirazione 2D/3D (2k) e mediante rotostampaggio.
Fra i componenti marcati a micropunti con i dispositivi customizzati di GS Finishing Machines possiamo citare, giusto per fare qualche esempio, serbatoi, tubazioni, convogliatori di aria, serrature e fanaleria.

