AVVITATURA
Inserimento di viti e altri inserti nelle materie plastiche. Sistemi automatici di avvitatura e controllo dei parametri a fine ciclo.
AVVITATURA
L’avvitatura è la più semplice delle tecniche di assemblaggio. È usata per l’inserimento di viti o inserti che abbiano una filettatura progettata specificamente per l’alloggiamento nei materiali termoplastici. La particolare geometria della filettatura consente di avvitare le viti direttamente nei componenti in materiale termoplastico senza danneggiarli.
Il calore necessario perché la filettatura nel termoplastico si formi senza tensioni viene generato dall’attrito durante l’avvitamento. È necessario, quindi, regolare la velocità dell’avvitatore, vale a dire il numero di giri al minuto, perché l’attrito produca la temperatura adatta alla deformazione del materiale termoplastico.
I dispositivi customizzati di avvitatura di GS Finishing Machines prevedono anche il caricamento automatico della minuteria. Sia il motore sia il processo di avvitatura sono gestiti da una centralina di controllo, che verifica anche il rispetto dei parametri di avvitatura alla fine del ciclo di lavoro.
Si possono installare inserti mediante avvitatura negli articoli stampati a iniezione, estrusione, compressione, termoformatura, soffiaggio, aspirazione 2D/3D (2k) e mediante rotostampaggio.
Fra i componenti sottoposti a operazioni di avvitatura con i dispositivi di GS Finishing Machines possiamo citare, giusto per fare qualche esempio, battery box, pedaliere automotive, supporti piantone sterzo, scatole filtro, serbatoi, tubazioni, convogliatori, fanaleria e componenti estetici di qualsivoglia natura.




